mercoledì 10 dicembre 2014

Classificazione degli oli essenziali

Gli oli essenziali, conosciuti fin dalle antichità,  sono sostanze pregiatissime estratte dalle cosiddette piante aromatiche.
Si presentano come sostanze oleose, liquide,volatili e profumate, proprio come le piante da cui provengono.

Utilizzi degli oli essenziali


I modi di utilizzo di questi oli sono molteplici (come potrete notare dalla lista seguente) e chiunque ha avuto modo di utilizzarli ha potuto scoprire un mondo davvero ricco di benefici:

  • Profumo per ambienti: bastano circa 12 gocce per creare un profumatore d’ambiente personalizzato

  • Bagno rilassante: aggiungere 20-25 gocce di oli essenziali nella vasca da bagno piena d’acqua.
    É possibile anche mescolarli con oli vegetali idratanti e ...concederci il nostro momento relax.

  • Gel doccia neutro o shampoo: questi sono dei saponi base a cui è possibile aggiungere alcune gocce di oli essenziali.

  • Garganismi: 3 gocce di oli essenziali diluite in un bicchiere d’acqua. Attenzione a NON INGERIRE.

  • Maschere viso: in base alla zona da trattare, aggiungere all’argilla 3 gocce di oli essenziali( 3 per ogni cucchiaio d’argilla).
    Mescolare fino a formare una pasta consistente e poi coprire l’intera area da trattare.

  • Fumenti o inalazioni: mettere 4 gocce di oli essenziali su un fazzoletto e inalare. Oppure aggiungere 20 gocce in un recipiente d’acqua bollente, coprirsi la testa con un’asciugamano e respirare finchè si raffredda.

  • Per il viso: è possibile creare un ottimo siero viso con 3 gocce di un olio essenziale a scelta e un cucchiaio di un olio vegetale a scelta.

  • Profumi: è possibile utilizzarli per creare il nostro profumo preferito

  • Massaggi: aggiungere 25 gocce di un olio essenziale a 50 ml di un olio base (per esempio olio di mandorle dolci ).La quantità di oli essenziali dipenderà anche dalla zona da massaggiare e da quello che vogliamo trattare.


Classificazione degli oli essenziali


Ogni olio,ovviamente, ha la sua caratteristica e svolge una sua propria funzione:

  • Analgesica: rosmarino, camomilla, chiodi di garofano, lavanda, alloro, ecc.

  • Calmante: bergamotto, lavanda, arancia, mandarino, petitgrain, ecc.

  • Stimolante: cannella, menta, rosmarino, zenzero, timo, ecc.

  • Respiratoria: rosmarino, cipresso, eucalipto, menta, chiodi di garofano, geranio, benzoino, ecc.

  • Funghicida: aglio, geranio, garofano.

  • Antinfiammatorio: betulla, rosmarino, camomilla, canfora.


Considerazioni necessarie sugli oli essenziali


Alcuni oli essenziali sono aggressivi per la pelle e possono irritarla, per questo non bisogna mai utilizzarli puri sulla pelle.

Gli oli cicatrizzanti rendono la pelle fotosensibile quindi dopo il loro utilizzo non bisogna esporre la pelle al sole.

Generalmente si sconsiglia l’uso di alcuni oli essenziali durante tutto il periodo della gravidanza (aglio, rosmarino, anice, cannella,cipresso, noce moscata, origano e timo) e di altri solo durante i primi 3 mesi (eucalipto, ylang-ylang, alloro, ecc...).

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