lunedì 29 dicembre 2014

Quattro segreti per far durare di più il tuo rossetto


A quante di voi care amiche è capitato di mettere il rossetto alla perfezione ma dopo solo un'ora non averlo più?

Beh se anche questo è un vostro problema ecco quattro segreti che permettono di far durare più a lungo il nostro rossetto sulle labbra.

Grazie a questi quattro semplicissimi "trucchetti" potremo avere una bocca perfetta, bellissima e sensuale in qualsiasi momento e in qualunque luogo.
Non dovremmo più temere che il nostro rossetto ad un certo punto sparisca come per magia!

PRIMO SEGRETO


Picchiettare sulle labbra uno strato sottile di base per trucco.
Basterà applicare un po di prodotto sul nostro indice e applicarlo delicatamente, con piccoli tocchi, sulle labbra.
Questo farà si che il nostro rossetto si fissi alle labbra e non si muova.

SECONDO SEGRETO


Applicare una matita dello stesso colore del rossetto scelto non solo sul contorno ma su tutte le labbra.
Questo farà si che il rossetto durerà mooolto di più.

TERZO SEGRETO


Quando è il momento di stendere il rossetto, è preferibile applicarlo con un pennellino per labbra.
In questo modo il prodotto aderirà meglio, in più otterremo un tratto perfetto e quindi un risultato più professionale.

QUARTO SEGRETO


Una volta messo il rossetto, applicare sulle labbra una velina.
Esercitare una leggera pressione per qualche secondo per eliminare l'eccesso poi con un pennello incipriato (senza togliere la velina) picchiettare sulle labbra.

Semplice vero amiche?
Con questi semplici trucchetti potete star certe che otterrete un risultato che non vi deluderà.
Potrete sfoggiare delle labbra perfette in ogni occasione e tutte le volte che volete.

Avrete un rossetto sempre al suo posto, come appena messo...risultato garantito!Provare per credere!
Come sempre, se provate questi consigli, fatemi sapere ...

martedì 23 dicembre 2014

FINALMENTE UNA CIPRIA ECO BIO




Care amiche, chi di voi guardandosi allo specchio non si è mai ritrovata ad avere la pelle lucida dopo sole due ore dall’applicazione del fondotinta?
O chi di voi è riuscita ad avere un trucco intatto e perfetto dalla mattina fino all’ora del rientro in casa?

Io faccio parte di quella categoria di ragazze che appena esce di casa si ritrova già il trucco fuori posto e la fronte tutta lucida ma finalmente sono riuscita a trovare una soluzione e la voglio condividere con voi.

La cipria eco bio in questione è quella della Benecos: Natural compact powder.

Prima di provarla, in realtà, ne avevo già sentito parlare molto bene in giro e su internet e cosi mi sono decisa a comprarla.
Beh che dire? É una cipria eco bio che mi ha stupita, già alla prima applicazione me ne sono innamorata a tal punto da farla diventare uno dei prodotti irrinunciabili per me.

Il brand Benecos non poteva far di meglio: ha unito in questo prodotto sia ottima qualità che prezzo molto contenuto, infatti la si può trovare su internet intorno ai 5 euro.
Quando sulla confezione ho letto la parola “mattificante” ho pensato subito ad un prodotto adatto solo alle pelli grasse, ma poi, leggendo l’inci, mi sono accorta che è perfetta anche per le pelli secche e miste, per tutte insomma, e l’ho fatta quindi provare anche alle mie sorelle. Risultato? Svolge sempre il suo lavoro: fa durare di più il trucco e mattifica senza dare l’effetto farinoso.

Io possiedo la colorazione SAND che ritengo essere la più adatta a me.
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Questa è la colorazione che io possiedo (SAND)

Non ha una consistenza molto dura per cui la applico con un pennello normalissimo da cipria (quando voglio un effetto più naturale) o utilizzo un piumino (quando desidero un effetto più coprente). Si stende molto bene e ne serve davvero pochissima e soprattutto non mette in evidenza i pori della pelle.
La maggior parte delle ciprie che ho provato in passato (con pessimo inci) non mi ha mai soddisfatta come questa, infatti al momento dell’applicazione avevo un incarnato opaco, poi, però, notavo che nelle ore successive la pelle produceva sempre più sebo e quindi invece di migliorare, il mio aspetto peggiorava, con questa cipria vi garantisco che tutto ciò non mi accade.

Sono proprio soddisfatta di questa cipria infatti sono gia alla mia terza confezione e credo che non sarà l’ultima almeno finchè non troverò un prodotto ancora più valido.

Un difetto? Se proprio vogliamo considerarlo difetto, direi che ogni volta faccio una gran fatica ad aprire la confezione, ma tutto sommato, se la porto in borsa posso stare tranquilla...sicuramente non si apre e quindi non rischia di rompersi...

Questo è tutto amiche mie, se anche voi l’avete provata fatemi sapere come vi siete trovate o se conoscete qualche altro prodotto valido fatemelo sapere..

lunedì 22 dicembre 2014

COME REALIZZARE UN DEODORANTE PER ANIMALI BIO

Qualche mesetto fa, la mia sorellina Ylenia, passeggiando per le strade di campagna del paesino dove vive, ha trovato per caso un cagnolino piccolissimo,tutto solo abbandonato e malnutrito...

Ha deciso saggiamente di aiutarlo e quindi l’ha portato a casa con sé anche se era abbastanza preoccupata perché Lucky (questo è il nome che gli ha dato) era molto debole.

La sera poi mi ha chiamata per sapere se esistesse un prodotto, assolutamente naturale, da applicare su questo cuccioletto dato che aveva un odore terribile.
Beh... Detto fatto!

In realtà, fino a quel momento, non mi ero mai cimentata nella preparazione di deodoranti per animali così ho deciso di provarne uno utilizzando degli ingredienti assolutamente innocui tanto da poterli usare anche sul nostro corpo.

Se leggete la ricetta noterete che tra gli ingredienti c’è dell’aceto di mele, uno dei migliori antimicotici naturali che esistono.
É un antibatterico e un elimina odori.

Annusando la formulazione direttamente dalla bottiglietta probabilmente sentirete la prevalenza del suo odore, ma vi garantisco che la vostra mascotte non profumerà di aceto: il suo odore sparisce e rimarrà quello degli oli essenziali.

Realizziamo un deodorante per animali


Ecco qui la ricetta per una boccetta di 100ml , poi ditemi come funziona sui vostri amici "pelosetti".

  • 40 ml aceto di mele

  • 30 gocce di olio essenziale di bergamotto

  • 30 gocce di olio essenziale di geranio

  • 40 gocce di estratto di salvia

  • 35 ml di idrolato di geranio

  • 10 gr di allume di rocca

  • 5 gr. Glicerina vegetale


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Procedimento
Sciogliere l’allume di rocca nell’idrolato.

Aggiungere l’aceto, poi i vari oli essenziali mescolando di volta in volta. Aggiungere l’estratto di salvia. Mescolare. Aggiungere la glicerina.
Et voilà...questo è tutto. Semplicissima vero?

É inutile dire che Lucky ora, dopo mesi di cure e amore, sta benissimo...è un cuccioletto bellissimo, sano forte e porta tanta allegria...Guardate voi stessi...non è un amore?

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venerdì 19 dicembre 2014

COSE DA VALUTARE PRIMA DI APPLICARE UNGHIE FINTE

Ciao amiche, oggi è venerdì: molte di noi stanno iniziando a prepararsi per  essere belle anche nel fine settimana.
Per molte di noi questi preparativi includono anche una bella manicure o l'applicazione di unghie finte per cui questo post è indicato per tutte quelle donne che, come me, amano le unghie curate.

Questo articolo mi tocca molto da vicino perché anche io, come molte di voi, adoro la ricostruzione unghie.

Devo ammettere che l’ho fatta un paio d’anni fa, quando per lo stress da esami universitari sfogavo i miei nervi sulle mie povere mani.
Ad ogni modo, sia che la si fa per gusto estetico che per “obbligo”, ci sono dei consigli da seguire attentamente se non vogliamo beccarci una brutta  micosi ungueale difficile poi da mandar via.

Prima di tutto, care amiche, il primo consiglio che vi do è quello di scegliere attentamente il salone e l’estetista a cui affidate le vostre mani.

Non scegliete la prima persona che incontrate o in base al prezzo.


Diffidate dai saloni  stranieri con prezzi più bassi del mercato (e da chi ha solo l’obiettivo di fare soldi nel più breve tempo possibile) perché il detto il “risparmio non porta alcun guadagno” in questo caso può essere vero.

Occhio all'igiene



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Attente alla sterilizzazione del salone e verificate che la persona a cui vi affidate abbia davvero il titolo adatto (visto che ultimamente molte si improvvisano onicotecniche causando danni seri alle loro clienti).

Osservate anche la cliente che vi precede e notate bene se gli attrezzi che poi verranno usati su di voi sono gli stessi, in tal caso, amiche mie, scappate via!!!
Le lime sono personali non possono essere usate su più persone e gli attrezzi vanno sterilizzati.

Informatevi attentamente sui prodotti utilizzati perché sempre più comuni sono quelli con marchio CE (CHINA EXPORT) e sicuramente non fanno benissimo alle vostre unghie.

Una volta applicate le vostre unghie controllate sempre che non si stacchi da qualche lato altrimenti dell’acqua potrebbe infiltrarsi e creare infezioni.

Assunte queste precauzioni, amiche mie, potete anche godervi le vostre nuove unghie!

La vostra esperienza


Voi preferite recarvi in un salone per fare la manicure o curate le vostre unghie da sole?
Quali accorgimenti prendete per proteggervi?

Fatemelo sapere, vi aspetto!

giovedì 18 dicembre 2014

VI SPIEGO PERCHE HO SCELTO I COSMETICI BIO

Cosa mi ha spinto ad usare solo cosmetici bio o con buon INCI?
Questa è la domanda che più mi vien fatta dalle persone che sono incuriosite dal “mio mondo” BIO.

Care amiche,, dovete sapere che io,  prima di “convertirmi” al mondo bio, credevo fosse normale per un viso avere la pelle screpolata sul naso o tra le sopracciglia, oppure pensavo fosse impossibile non avere la pelle lucida e impura.

Personalmente ero stufa di leggere interviste di modelle o attrici che parlavano di quanto fosse sbagliato non struccarsi o non lasciar respirare la pelle perché ero una di quelle che non seguiva una routine fissa (ogni giorno usavo un prodotto diverso, uno struccante scelto a caso al supermercato di turno e una semplice base) ma la mia quasi inesistente cura della pelle, unita a creme non adeguate, facevano si che il mio viso apparisse sempre peggio.

Ogni giorno e ogni sera allo specchio notavo la mia pelle peggiorare: brufoli, irritazioni, eccesso di sebo e, quando proprio non ne potevo più, mi rivolgevo ad un dermatologo per farmi prescrivere integratori e pomate costosissime.

Questi prodotti al momento sembravano migliorare la mia situazione ma, appena finita la cura, la mia pelle tornava come prima, se non peggio...

Ogni volta che mi struccavo cercavo di fare delle maschere nutrienti ed ero alla ricerca costante di un prodotto per rimediare a tutte le mie imperfezioni ma ogni volta mi ritrovavo ad  usare una quantità  sempre più grande prodotti e tutto questo semplicemente per cercare un rimedio a tutto ciò che in realtà mi stava solo rovinando: I PRODOTTI STESSI.

Non potevo credere che la causa di tutto erano proprio prodotti che utilizzavo e che per anni ero stata ingannata sentendomi dire che era tutta colpa della la mia pelle grassa/mista.
BUGIA!

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La svolta


Un annetto fa, stufa di vedermi cosi, ho deciso di provare anche io ad utilizzare dei cosmetici bio pensando che tanto “peggio di cosi non potevo ridurmi” e invece...che sorpresa!
E' stata la cosa migliore che potessi fare e vi assicuro che la mia pelle ora è un'altra.

Chiaramente non sono stata miracolata.
La mia pelle in alcuni periodi per cause ormonali, di stress o climatiche è più grassa o più secca del solito e a volte mi spuntano quei malefici e antiestetici brufoletti che tanto odiamo.

Credetemi è visibilmente più sana, più luminosa e anche gli altri lo hanno notato.
Posso affermare di essere completamente soddisfatta ora!
Che dire amiche? A saperlo avrei utilizzato prima i cosmetici bio!

Man mano ho imparato a leggere gli ingredienti di tutti i prodotti che usavo e non solo di quelli per la pelle quindi i anche i miei capelli ne hanno beneficiato. Sono lucenti, sani e li taglio meno perché si rovinano meno.
Ottimo no?

E voi?


Quali sono i motivi che vi hanno spinto a passare ai cosmetici bio?
Fatemelo sapere perché sono curiosissima!!!

lunedì 15 dicembre 2014

MAI PIU' SENZA LA MIA BB CREAM BIO

Non so per voi amiche care, ma per me la cosa più difficile nel mio passaggio ai prodotti eco-bio è stata la scelta del fondotinta, bb cream ecc. Ho provato tantissimi prodotti, ma quasi niente mi ha soddisfatta davvero, tutto durava troppo poco, niente era abbastanza coprente...

Chi, come me, è costretta a passare l’intera giornata fuori casa per lavoro, preferisce affidarsi a prodotti coprenti e a lunga durata ed io, solo dopo aver provato la BB cream So bio etic posso affermare di aver finalmente trovato il mio alleato perfetto.

Vi dico subito che la So Bio etic viene super venduta in Francia nei grandi magazzini come un marchio low cost grazie ai suoi prezzi bassissimi, sfortunatamente, invece,in Italia, dove i prodotti Bio stanno appena prendendo piede, non disponiamo ancora di prodotti bio nei grandi magazzini ma sono comunque tutti reperibili su internet.

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Da quando ho provato la bb cream è stato amore a prima vista; ne ho comprate e terminate già una decina.
Ho provato entrambe le colorazioni, la 01 e la 02, ma sono giunta alla conclusione che il tono più adatto a me, che ho una carnagione né scura nè chiara, lo ottengo solo mescolando insieme le due colorazioni.
È molto semplice da applicare perché è abbastanza liquida, si stende perfettamente anche solo con le mani (metodo di applicazione che io preferisco) e ne basta una piccola quantità.

Mi rende la pelle bellissima, luminosa e soprattutto idratata.
Per non parlare poi del prezzo!
La si può comprare su internet ad un prezzo che varia a seconda del sito dove l’acquistate tra le 12- 14 euro.

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Ecco le due colorazioni in prova sulla mia mano


Posso assicurarvi che è un prodotto che a fine giornata, quando mi ritrovo a dovermi struccare, è ancora tutto lì... ma che dire?
È questo che mi rende contenta e soddisfatta del prodotto.

Un difetto?
Se proprio ne devo trovare uno, posso dire che a metà giornata devo tamponarla con un velo di cipria perché mi lucida un pochino nelle mie zone critiche. Ma nulla di tragico, con una buona cipria (di cui presto vi parlerò) il problema è praticamente risolto!

E voi?


L’avete mai provata? Come vi siete trovate?
Conoscete qualche altra cosa che potete consigliarmi?
Come sempre fatemi sapere.

domenica 14 dicembre 2014

Ciglia più folte e lunghe con rimedi naturali

Sentiamo sempre parlare di mascara, infoltimento, permanente delle ciglia, ma sapete che, proprio come i capelli, anche le ciglia possono cadere e si indeboliscono?

Ebbene sì care amiche! però, prima di farvi assalire da una crisi di panico, volevo rassicurarvi dandovi qualche consiglio su come rimediare o meglio ancora prevenire questo “tragico” evento.

Tranquille, il vostro magnetico e seducente sguardo è al sicuro!

Il problema sta nel fatto che tutti si preoccupano di pubblicizzare cosmetici per rendere più belle le nostre ciglia ma solo pochi si adoperano per creare prodotti che ci aiutino a tenerle in salute.

Ecco allora una lista di rimedi naturali e casalinghi che ci aiutano ad infoltire e fortificare le nostre ciglia.

Tutti gli ingredienti che sto per citarvi si trovano nelle nostre cucine:

OLIO DI RICINO


Chi di noi non ha mai sentito parlare di questo famoso olio?!?

Le nostre nonne volevano a tutti costi farcelo ingerire quando avevamo problemi di stitichezza e il suo sapore era a dir poco orribile!

Tuttavia è importante sapere che l’olio di ricino  una ricca fonte di vitamina E e aiuta a migliorare la salute delle ciglia rendendole più forti.

Per applicarlo basta utilizzare un pennello pulito, immergerlo nell’olio e passarlo sulle ciglia
Ripetere due volte.

Applicare la sera prima di andare a dormire e al mattino seguente lavare il viso con acqua tiepida.

OLIO D’OLIVA



Il suo effetto e il suo utilizzo è simile a quello dell’olio di ricino, serve per nutrire le radici delle nostre ciglia, ne previene la caduta e le fortifica.

Una volta applicato vi consiglio di lasciarlo agire per tutta la notte e al mattino avrete ciglia morbide e luminose.

ALBUME D’UOVO



L’albume d’uovo è ricco di flavonoidi, utili per ispessire le nostre ciglia.

Potete applicare l’albume sulle ciglia e lasciarlo agire per circa 10 minuti e poi risciacquate.

Vi raccomando, però, fate attenzione ad evitare il contatto con gli occhi

I risultati si noteranno dopo diverse applicazioni regolari, per cui non arrendetevi ma siate costanti.

THE VERDE



Negli ultimi anni il the verde è diventato sempre più noto per le sue proprietà antiossidanti ma non tutti sanno che possiamo sfruttarle per favorire la crescita delle ciglia e per ripararle.

Il procedimento per applicarlo sulle nostre ciglia è semplicissimo: preparate un infuso di thé verde e una volta raffreddato, applicatelo con un batuffolo di cotone.

RACCOMANDAZIONI GENERALI



Per ciglia sane e folte è necessario non utilizzare cosmetici in eccesso, infatti l’uso prolungato di mascara può indebolirle.

L’ideale sarebbe lasciar “libere” le nostre ciglia ma se proprio non possiamo farne a meno, la cosa migliore è utilizzare un mascara con ingredienti del tutto naturali.

Vi raccomando, dopo però strucchiamoci bene!

Attenzione all’uso di ciglia finte: possono esserci utili in qualche occasione ma un uso regolare può danneggiarle.

Questi sono solo alcuni dei rimedi naturali che mi sento di consigliarvi e che (fidatevi) se messi in atto regolarmente funzionano!

Ovviamente se siete allergiche ad uno degli ingredienti che ho menzionato, evitate di applicarlo sulle vostre ciglia perché correreste il rischio di irritare la zona.

LA PAROLA A VOI



Bene, ora come al solito sono curiosa di sapere come voi curate le vostre ciglia in modo naturale.

Vi va di farmelo sapere? Vi aspetto nei commenti all’articolo.

venerdì 12 dicembre 2014

INGREDIENTI CASALINGHI CONTRO LA CADUTA DEI CAPELLI

Siete d’accordo con me se dico che tutti noi ci preoccupiamo per la caduta dei nostri capelli?

Spesso i motivi della caduta sono legati al cambio ormonale oppure allo stress o a diete poco salutari.

Ma ci sono buone notizie!!!
Usando alcuni rimedi casalinghi possiamo correggere quei fattori che favoriscono la caduta dei capelli e in più aiutiamo i nostri capelli a rigenerarsi.

 

AGLIO E CIPOLLA




Sono ricchi di zolfo e usati regolarmente favoriscono la crescita dei capelli.

TRUCCHETTO
Tagliare la cipolla in pezzetti finissimi e ricavarne il succo.
Applicare tutto sul cuoio capelluto e lasciar agire 15 minuti.
Sciacquare con uno shampoo delicato.

Schiacciare un pezzetto d’aglio, aggiungere un po d’olio di cocco e lasciarlo lessare per qualche minuto.
Una volta raffreddato questo miscuglio, applicare massaggiandolo sul cuoio capelluto.
Ripetere questo trattamento due o tre volte a settimana per risultati migliori.

 

HENNE'




Da tempo ormai conosciamo questa polvere come tintura naturale per i capelli ma non tutti sappiamo che quando la si combina con olio di senape si crea un potente fortificante per capelli.

TRUCCHETTO
Mettere 250 ml di olio di senape in un recipiente, aggiungere 60 gr di hennè.
Mettere sul fuoco il tutto per qualche minuto e poi filtrare.
Lasciar raffreddare e utilizzare regolarmente per massaggiare i capelli.
(Si può conservare a lungo in un contenitore ermetico).

 

COCCO


latte-di-cocco

E' un alimento che favorisce la crescita dei capelli.
Il latte di cocco contiene proteine, potassio, ferro ecc. e l’uso regolare riduce la rottura del capello.

L’olio di cocco possiede chiaramente le stesse qualità e se usato regolarmente fortifica i capelli dalla radice alle punte e se massaggiato sul cuoio è un ottimo anti-caduta.

TRUCCHETTO
Grattugiare il cocco, unire il latte di cocco.
Applicare sulle zone dove inizia a notarsi la caduta o la calvizie.
La cosa migliore sarebbe lasciarlo in posa tutta la notte e poi risciacquare il tutto il giorno seguente.

 

HIBISCUS




L’olio di cocco e l’hibiscus sono ingredienti che combinati insieme sono perfetti per avere una capigliatura robusta.
L’hibiscus ha proprietà nutrienti e previene dall’invecchiamento e dalla forfora.
L’uso regolare è un ottimo anti-caduta naturale.

TRUCCHETTO
Pestare alcuni fiori di hibisco e mescolare con olio di sesamo o di cocco.
Applicare sul cuoio capelluto e sulla lunghezza.
Far agire un paio d’ore poi lavare i capelli con uno shampoo delicato.

 

AMLA


amla-capelli

Piena di vitamina C, ricca di antiossidanti ed è la soluzione perfetta per combattere la caduta dei capelli.

TRUCCHETTO
Mettere due cucchiai di polvere d’amla in un recipiente, aggiungere 2 cucchiai di sicco di limone.
Mescolare bene, applicare sul cuoio capelluto e lasciar seccare.
Risciacquare con acqua tiepida.

 

UOVA



Sono un’altra ricca fonte di zolfo, proteine e minerali come il selenio, iodio, ferro e zinco.
Aiutano a rigenerare i capelli soprattutto combinate con l’olio d’oliva.

TRUCCHETTO
Mescolare un tuorlo con un cucchiaio di olio d’oliva.
Mescolare e applicare sul cuoio capelluto e su tutta la lunghezza.
Lasciar agire per 15-20 minuti poi lavare i capelli con uno shampoo delicato.

Come potete notare tutti questi elencati sono ingredienti casalinghi che tutti abbiamo in cucina o che possiamo reperire facilmente.
Provateli rimarrete sbalordite e raccontatemi i risultati!

Quando la cioccolata calda diventa light

Cosa c’è di più bello che gustare una tazza di cioccolata caldo in inverno seduti sul divano, magari mentre leggiamo un libro o guardiamo un bel film?

Ecco,quindi, una ricettina semplicissima per gustare il cioccolato fondente.

É una cioccolata calda, proprio come quella servita nei bar, ma mooolto meno calorica e soprattutto più genuina dato che non si tratta di un preparato in polvere di chissà quale provenienza e qualità.

Questi sono gli ingredienti:
160 gr latte
40 gr cioccolato fondente
5 gr fecola di patate
1 cucchiaino di zucchero di canna (facoltativo)

Passiamo ora alla preparazione:
In un pentolino mettere il latte e il cioccolato tagliato a pezzetti. Far sciogliere il cioccolato a fiamma bassissima.

Allontanare il pentolino dal fuoco, aggiungere la fecola setacciata, lo zucchero e amalgamare tutto.
Riportare sul fuoco finchè non si addensa. Questo è tutto!

Io personalmente non ho aggiunto lo zucchero perchè mi piace gustare il sapore intenso del cioccolato ma voi siete liberi di aggiungere la quantità che più vi piace d’altronde una coccola ogni tanto possiamo concedercela, no?

P.S. se vuoi dare un tocco esotico alla tua cioccolata calda, prova ad aggiungere un po' di cannella o un pizzico di noce moscata.

Ora tocca te


Sono curiosa di conoscere la tua variante personale o i tuoi suggerimenti per rendere "unica" la mitica cioccolata calda. Ti aspetto nei commenti qui sotto!

Il cioccolato fa davvero bene alla salute?

Se vi regalano del cioccolato siatene grati due volte: una per il gesto d’affetto e due perché oltre che delizioso, il cioccolato porta molti benefici alla salute.

Vi è già venuta l’acquolina in bocca?
Iniziamo allora a vedere quali sono i benefici del cioccolato.

NON TUTTI I TIPI DI CIOCCOLATO SONO UGUALI


Se si ha semplicemente voglia di qualcosa di buono allora qualsiasi tipo di cioccolato andrà bene.
Se invece si vuole gustare il sapore, in tal caso, il “dolce” deve anche portare dei benefici e quindi bisogna imparare a sceglierlo: dimentichiamoci dei cioccolatini ripieni di crema e caramello, meglio selezionare il cioccolato fondente.

Il cioccolato fondente, in quantità moderate, contribuisce alla salute del cuore, migliora la pressione arteriosa e riduce il livello di colesterolo cattivo.

Per di più, essendo ricco di flavonoidi, caffeina, fenitelamina, sostanze stimolanti migliorano il nostro umore.

SCOPRI: Ecco il mio consiglio per preparare una gustosa cioccolata calda light.

ATTENZIONE ALLA QUANTITA'


Tutti i benefici menzionati ovviamente non giustificano un consumo smoderato del cioccolato.

È importante porsi dei limiti e consumare piccole porzioni dato che anche il cioccolato ha dei lati negativi: è ricco di grasso, zucchero e calorie.

Impariamo a leggere gli ingredienti delle confezioni: più percentuale di cacao c’è, maggiore è la concentrazione di flavonoidi e minore è la quantità di zucchero.

Il mio consiglio, quindi, è quello scegliere del cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao in modo da gustare a pieno il sapore del cioccolato e cosi cervello, arterie e cuore ne gioveranno senza alcun danno alla forma fisica.

giovedì 11 dicembre 2014

I deodoranti naturali sono davvero efficaci?

Avete notato che uno dei prodotti che usiamo tutti i giorni è il deodorante?

Tutte sappiamo che sudiamo per abbassare la temperatura corporea ed espellere dal nostro corpo sostanze “di scarto” e per questo mi chiedo: se utilizziamo deodoranti e quindi non permettiamo a queste sostanze di fuoriuscire naturalmente, alla fine, dove andranno a finire?

Per non parlare poi del fatto che la maggior parte dei deodoranti contiene sostanze abbastanza allarmanti per la nostra salute (ad esempio il triclosan, l’alcool, parabeni e altre porcherie) e noi sicuramente non li vogliamo sul nostro corpo!

LEGGI ANCHE: Alcuni ingredienti da evitare nei cosmetici

In nostro aiuto quindi ci sono i deodoranti con ingredienti naturali ma, solitamente, vengono lasciati in secondo piano da coloro che vogliono passare alla cosmetica naturale( personalmente,però, penso che è uno dei prodotti più importanti e non vanno assolutamente trascurati).
Chi ha provato i deodoranti naturali e sta leggendo questo post potrebbe pensare che siano la miglior cosa che abbiano potuto provare oppure credere il contrario.

Il fatto è che il passaggio alla cosmesi naturale non è semplice nè gli effetti sono immediati.
È ovvio che in un deodorante tutti cerchiamo una massima efficacia ma vi consiglio di avere pazienza e non smettere di utilizzarli anche se per i primi giorni il risultato non dovesse essere dei migliori.

Ecco quindi qui di seguito una lista di tutti i deodoranti più efficaci che ho potuto testare:

  • Deodorante al limone Weleda

  • Deodorante roll-on cristal Alva

  • Deodorante roll-on basis sensitive di Lavera

  • Deodorante alla salvia di Dr. Hauschka


Infine uno dei prodotti che più adoro e che fa parte della mia igiene quotidiana è la PIETRA DI ROCCA o allume/pietra di potassio (per qualcuno questa non è una grande scoperta ma magari ci sarà qualcuno che ne viene a conoscenza per la prima volta).

Questa pietra ha moltissime proprietà:

  • cicatrizzante e antisettico

  • battericida naturale (distrugge i batteri che provocano il cattivo odore)

  • non occlude i pori. Resta a lungo sulla pelle senza pregiudicare la traspirazione naturale del corpo

  • non contiene alcool, derivati del petrolio, profumi e ingredienti chimici dannosi

  • è indicato per tutte le pelli sensibili e dura tutto il giorno

  • non macchia nè i vestiti nè la pelle


Basta bagnare la pietra leggermente e applicarla sotto alle ascelle, su tutta la zona.

Sono necessari circa 20 secondi per ascella per far si che agisca bene.
Questo tipo di deodorante costa pochissimo e dura moltissimo tempo.

Come proteggere la pelle del viso dal freddo?

Eh si...ormai siamo in inverno...stagione che mette a dura prova la nostra pelle con le sue condizioni climatiche e con gli eccessi delle feste che ci impediscono di avere una pelle sana,lucente e idratata.

La nostra pelle è una sorta di barriera che ci protegge dalle aggressioni esterne ma quando le temperature si abbassano diventa più fredda e quindi più fragile, disidratata, perde la sua elasticità e una pelle cosi invecchia prima.

Vi mostro quindi alcuni dei rimedi per prenderci davvero cura della nostra pelle:

OPERAZIONE PROTEZIONE


Passare dal caldo al freddo e viceversa favorisce la comparsa di rughette facciamo scattare
quindi il piano d’urgenza utilizzando prodotti utili e specifici:

STRUCCANTI


In inverno sarebbe meglio preferire prodotti struccanti cremosi o per chi ha la pelle molto secca un olio (ad esempio l'olio di cocco) più ricchi di lipidi rispetto alle acque micellari o mousse lavanti in modo da non aggredire ulteriormente la pelle.

Ottimi da utilizzare sono:

  • Latte d’aloe della BIOEARTH: ottimo prodotto per pelli secche disidratate e mature che rimuove il trucco e allo stesso tempo nutre e idrata la pelle.

  • Latte detergente viso-corpo LA SAPONARIA all’argan : ottimo per rimuovere trucco ed impurità e coccolare la nostra pelle.


MASCHERE VISO ED ESFOLIAZIONE


Questo passaggio è fondamentale per esfoliare il viso, eliminare le cellule morte e per facilitare l’assorbimento di prodotti idratanti ma deve essere fatto con dolcezza.

Evitiamo saponi aggressivi o i peeling troppo frequenti piuttosto optiamo per una maschera rigenerante una volta a settimana per una luminosità immediata.

IDRATAZIONE


Per far si che la pelle resti morbida ed elastica anche in inverno sarebbe meglio optare per dei sieri nutrienti e concentrati per restaurare la protezione cutanea dei primi freddi.

I make up artist preferiscono applicare il siero con una spugna umida fino a quando le guance non sono morbidissime.

UNA SOLUZIONE PER OGNI TIPO DI PELLE


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PELLE DA NORMALE A MISTA


Per proteggere questo tipo di pelle dagli attacchi del freddo invernale sarebbe meglio scegliere un tipo di crema più ricca della solita crema.

Degli ottimi alleati sono:

  • Crema viso nutriente ANTOS : nutre ed idrata profondamente

  • Crema viso nutriente rigenerante LA SAPONARIA: ottima crema nutriente e rigenerante.


PELLE SECCA E SENSIBILE


Questa è la tipologia di pelle che più soffre i cambi di temperatura, per proteggerla bisogna quindi utilizzare sieri nutritivi e protettivi come il SIERO GEL VISO LENITIVO PHISALYS BIO delidea.

PELLE GRASSA


Normalmente questo tipo di pelle, che io conosco molto bene, produce sebo in eccesso, ma in inverno questa produzione rallenta provocando degli squilibri cutanei: è per questo che nutrire la pelle grassa è fondamentale tanto quanto nutrire le pelli secche anche se visivamente sembra star bene.

Io personalmente ho avuto modo di apprezzare questi prodotti completamente naturali:

  • Siero viso purificante BIOFFICINA TOSCANA: idratante e purificante.

  • Crema viso idratante ANTOS : super idratante. Preferisco utilizzarla la sera su viso e collo perfettamente puliti.

  • Crema viso dermopurificante ANTOS: idratante e purificante...ottima!


PELLE MATURA


A partire dai 45 anni il rinnovamento cellulare si rallenta e si vedono chiaramente i segni sul viso: la pelle è più fine, disidratata, e più rugosa.

Per limitare i danni si devono utilizzare sieri altamente nutritivi che assicurino una idratazione ottimale.
Questo consiglio è tanto più valido in inverno, periodo in cui bisogna raddoppiare l’attenzione e le cure che dedichiamo alla nostra pelle.

Et voilà....questi sono i miei consigli ma come sempre son curiosa di sapere i vostri.
Ditemi, se vi va, cosa usate per curare la vostra pelle in questo periodo.

mercoledì 10 dicembre 2014

Noce Moscata: un'alleata in più in cucina

La noce moscata è una spezia che puoi trovare in qualsiasi supermercato ed è possibile acquistarla intera o già macinata.

L'aggiunta di noce moscata in un piatto esalta il suo sapore e ti sorprenderà scoprire come ne basta un po' per ottenere un grande effetto.

Non essere tentata di aggiungerla un po' qui e un po' la ma impara a dosarla saggiamente e scoprirai una perfetta alleata in cucina.
Io personalmente sono una di quelle che pensa che abbondare in cucina non è mai sbagliato ma ho imparato che non è così nel caso di noce moscata.

Uno dei migliori usi della noce moscata è cospargerne un po sui tuoi esperimenti di pasticceria.
Si abbina molto bene con la zucca , quindi ti consiglio di aggiungerla nella torta di zucca o nel pan alla zucca.

Un pizzico di noce moscata su un biscotto o su una torta conferisce quel tocco in più che renderà unici questi sapori.
Io adoro gustarla con i biscotti alla cannella o con i biscotti d'avena e uva passa.
Provala anche tu nelle tue ricette e fammi sapere cosa ne pensi.

Un tocco di noce moscata in una tazza di cioccolato caldo (o se preferisci nel o nel caffè) è qualcosa di eccezionale.
Mi piace metterla in cima alla panna montata così che finisce per scivolare nel cuore della bevanda, infondendo tutto il suo sapore unico.

Se invece preferisci i cibi salati allora dovresti provare ad aggiungere un po' di noce moscata in una zuppa o nella tua minestrina preferita (si combina bene con un passato di zucchine ad esempio o com le patate dolci) oppure puoi provarla in combinazione con altre spezie come peperoncino e curry.

Il Natale si avvicina e la voglia di sperimentare in cucina aumenta, perciò che ne dici di provare a rendere il menu delle tue feste "più gustoso"?"
Scommetto che ti piacerà!

Perchè alcuni capelli sono lucenti e altri no?

I capelli sono lucenti grazie ai riflessi della luce , più luce riflette più questi brillano.

In base alla forma e al colore dei capelli cambia il tipo di riflesso: i capelli chiari riflettono molto di più la luce rispetto a quelli più scuri, ma questo non vuol dire che i capelli neri/ castano scuro non possano comunque brillare.

Per quanto riguarda la forma, più la superficie è liscia più riflette la luce.
Mi spiego meglio, questo non vuole dire che un capello riccio /ondulato non possa essere lucente, la cosa importante,infatti, non è la forma generale del capello bensi la cuticola di ogni singolo capello che deve essere più liscia possibile.

Se la cuticola del capello è "rugosa" il raggio di luce viene riflesso in direzioni differenti di conseguenza il riflesso è più tenue e i capelli brillano meno.

capelli con cuticole rovinate
Capello con cuticola rovinata

capelli con cuticole sane
Capello con cuticola liscia

Ecco di seguito cosa fare o cosa evitare per far si che la superficie di ogni singolo capello sia più liscia possibile:

IDRATARE: Per mantenere le cuticole più chiuse possibile è fondamentale idratare i capelli con maschera o balsamo dopo ogni lavaggio. Tutto questo oltre ad idratare rende i capelli più pettinabili e quindi meno fragili al pettine.

USARE OLI ADATTI: gli oli creano una sorta di “cappa” sul capello e questo li aiuta a riflettere la luce. Personalmente mi piace tantissimo utilizzarli su capelli ancora umidi.

PROTEGGERE: calore,piastra, phon danneggiano le fibre capillari rendendo debole il capello per questo è utile utilizzare un termoprotettore , anche se al momento non notate nulla , col tempo i vostri capelli vi ringrazieranno.

USARE ACETO DILUITO: Risciacquare i capelli con un po di aceto mescolato all’acqua non solo rende più lucenti i capelli ma elimina anche eventuali residui di acqua calcarea dalla nostra testa.

Cosa evitare:

  • Sfregare i capelli con un’asciugamano

  • Pettinarli quando sono bagnati

  • Usare piastre o arricciacapelli

  • Cotonarli.

  • Tinte e decolorazioni

  • Prodotti che contengono siliconi (cyclopentasiloxane, dimethicone...)


Pettinarsi rende i capelli più lucenti?


Quando ci pettiniamo andiamo ad eliminare particelle di polvere ed altri elementi che impediscono ai capelli di brillare , per di più quando ci pettiniamo le ghiandole sebacee situate alla radice producono sebo che rende il capello più idratato.

Occhio però a pettinarci in eccesso: il famoso darci "100 colpi di spazzola ogni sera" non fa altro che rovinarci i capelli.

In conclusione, se volete pettinarvi per togliere eventuali particelle ben venga ma mai esagerare.

Perchè quando piastro i capelli sono più lucenti?


Personalmente ho i capelli abbastanza lisci e quella rara volta che li piastro tutti mi chiedono se sono andata dal parrucchiere o se mi sono schiarita i capelli se li ho tagliati ecc...

In pratica c’è qualcosa di diverso ma nessuno sa dirmi cosa..io invece so che l’unica cosa diversa che si nota è che i capelli sono più lucenti perché stirarsi i capelli aiuta a "pettinare" le cuticole, lisciando quindi la superficie del capello.

Piastrare i capelli però è "pane per oggi ma fame per domani" perché, non smetterò mai di dirlo, il calore danneggia i capelli e capelli rovinati brillano meno.

Olio di cocco TI AMO

GRAZIEEE GRAZIEEE e ancora GRAZIE mio amato olio di cocco...

Vi spiego il perchè di questo amore...Dopo aver utilizzato per anni prodotti per capelli con siliconi e petrolati senza alcun risultato per i miei poveri capelli (se non quello di renderli pura stoppia) ho trovato il mio alleato perfetto: l’olio di cocco, ricco di acido laurico (presente anche nel latte materno) che ha una grande affinità con la nostra struttura capillare.

Da quando l’ho scoperto lo applico come una maschera, insisto sulle zone più rovinate facendo un leggero massaggio e poi lo lascio in posa per più tempo possibile.

Già dalla prima applicazione ho notato un grande miglioramento, ma ora, dopo varie applicazioni, posso dire di essere enormemente grata alla natura per questa meraviglia che ci ha donato.

I miei capelli sono morbidissimi, più lucenti, più disciplinati e ho intenzione di continuare ad usarlo almeno una volta a settimana.

Ecco alcuni possibili utilizzi dell'olio di cocco:

  • idratare pelli secche

  • come struccante

  • come cristalli liquidi sulle punte dei capelli

  • come doposole

  • nelle formulazioni contro i pidocchi

  • nella creazione di saponi grazie al suo alto potere lavante

Alcuni ingredienti da evitare nei cosmetici

Attenzione! Attenzione! Attenzione!

Con la seguente lista non voglio allarmare bensì informare.

Gli ingredienti che trovate nella lista qui di seguito triste a dirsi non si trovano solo nei prodotti cosmetici, impariamo, quindi, a leggere sempre l'INCI.

Paraffinum liquidum


Il Paraffinum liquidum (o mineral oil, petrolatum, paraffinum) è un olio minerale derivato dal petrolio.
Si utilizza come conservante e per migliorare la stesura dei cosmetici.

Dona alla pelle una falsa sensazione di idratazione mentre in realtà la rende sempre più secca (un esempio sono i balsami labbra che non fanno altro che seccare la nostra pelle e creare una sorta di dipendenza che ci costringe a passare tutto il giorno a riapplicarli).

Occlude i pori e questo fa si che la pelle non traspiri, provoca allergie, problemi cutanei ed irritazioni.
Inoltre il paraffinum liquidum fa si che la pelle invecchi prima.

É presente in molte formulazioni cosmetiche come creme, lozioni, balsami,shampoo e perfino prodotti per bambini.

Occhio ai Parabeni


Alcuni parabeni o conservanti chimici sono: Ethylparaben, Isobutylparaben, Butylparaben, Propylparaben, Methylparaben.

Questi sono molto pericolosi perché possono causare irritazione, allergie e Alterare l’attività ormonale.
Si accumulano nel nostro organismo e sono cancerogeni.

Sodium Lauryl Sulfate


E' un detergente che forma molta schiuma e può seccare la pelle e irritare gli occhi.
Disequilibria la flora della pelle lasciandola senza la sua protezione naturale.

Come fare un profumatore d’ambiente

Sono sempre più convinta che un ambiente profumato contribuisca al benessere e al buonumore di tutta la famiglia...ed ecco,quindi, un modo semplice ed economico per creare in casa il nostro profumatore d’ambiente capace di eliminare qualsiasi cattivo odore dalle nostre abitazioni (incluso quello dei nostri amici pelosetti).

La prima cosa da fare è quella di procurarci un bel contenitore di vetro con apertura stretta (più stretta è l’apertura minore sarà il tempo di evaporazione) e dei bastoncini di canna che ci aiutano a trattenere di più la fragranza (in alternativa qualsiasi bastoncino per profumatori andrà bene).

Ingredienti (per una bottiglia di 200 ml)

  • 98 gr Alcool 96°

  • 37 gr Acqua

  • 15 gr Oli essenziali a nostra scelta (io ho scelto lavanda ed eucalipto)


Istruzioni:
Con l’aiuto di un imbuto versare prima l’alcool e poi l’acqua nella bottiglietta.
Unire gli oli essenziali scelti.
Chiudere ed agitare bene.
Introdurre i bastoncini di canna nella bottiglia (appena notiamo che la fragranza sui bastoncini si sta asciugando bisogna capovolgerli).

Per un tocco in più si possono aggiungere alcune gocce di colorante alimentare oppure delle scorze di arancia, limone o foglie di rosmarino...

E questo è tutto! Se anche voi lo fate, fatemi sapere.

Classificazione degli oli essenziali

Gli oli essenziali, conosciuti fin dalle antichità,  sono sostanze pregiatissime estratte dalle cosiddette piante aromatiche.
Si presentano come sostanze oleose, liquide,volatili e profumate, proprio come le piante da cui provengono.

Utilizzi degli oli essenziali


I modi di utilizzo di questi oli sono molteplici (come potrete notare dalla lista seguente) e chiunque ha avuto modo di utilizzarli ha potuto scoprire un mondo davvero ricco di benefici:

  • Profumo per ambienti: bastano circa 12 gocce per creare un profumatore d’ambiente personalizzato

  • Bagno rilassante: aggiungere 20-25 gocce di oli essenziali nella vasca da bagno piena d’acqua.
    É possibile anche mescolarli con oli vegetali idratanti e ...concederci il nostro momento relax.

  • Gel doccia neutro o shampoo: questi sono dei saponi base a cui è possibile aggiungere alcune gocce di oli essenziali.

  • Garganismi: 3 gocce di oli essenziali diluite in un bicchiere d’acqua. Attenzione a NON INGERIRE.

  • Maschere viso: in base alla zona da trattare, aggiungere all’argilla 3 gocce di oli essenziali( 3 per ogni cucchiaio d’argilla).
    Mescolare fino a formare una pasta consistente e poi coprire l’intera area da trattare.

  • Fumenti o inalazioni: mettere 4 gocce di oli essenziali su un fazzoletto e inalare. Oppure aggiungere 20 gocce in un recipiente d’acqua bollente, coprirsi la testa con un’asciugamano e respirare finchè si raffredda.

  • Per il viso: è possibile creare un ottimo siero viso con 3 gocce di un olio essenziale a scelta e un cucchiaio di un olio vegetale a scelta.

  • Profumi: è possibile utilizzarli per creare il nostro profumo preferito

  • Massaggi: aggiungere 25 gocce di un olio essenziale a 50 ml di un olio base (per esempio olio di mandorle dolci ).La quantità di oli essenziali dipenderà anche dalla zona da massaggiare e da quello che vogliamo trattare.


Classificazione degli oli essenziali


Ogni olio,ovviamente, ha la sua caratteristica e svolge una sua propria funzione:

  • Analgesica: rosmarino, camomilla, chiodi di garofano, lavanda, alloro, ecc.

  • Calmante: bergamotto, lavanda, arancia, mandarino, petitgrain, ecc.

  • Stimolante: cannella, menta, rosmarino, zenzero, timo, ecc.

  • Respiratoria: rosmarino, cipresso, eucalipto, menta, chiodi di garofano, geranio, benzoino, ecc.

  • Funghicida: aglio, geranio, garofano.

  • Antinfiammatorio: betulla, rosmarino, camomilla, canfora.


Considerazioni necessarie sugli oli essenziali


Alcuni oli essenziali sono aggressivi per la pelle e possono irritarla, per questo non bisogna mai utilizzarli puri sulla pelle.

Gli oli cicatrizzanti rendono la pelle fotosensibile quindi dopo il loro utilizzo non bisogna esporre la pelle al sole.

Generalmente si sconsiglia l’uso di alcuni oli essenziali durante tutto il periodo della gravidanza (aglio, rosmarino, anice, cannella,cipresso, noce moscata, origano e timo) e di altri solo durante i primi 3 mesi (eucalipto, ylang-ylang, alloro, ecc...).